Non sono capace di recensire un libro di poesie.
Penso che, nel suo insieme
Quando non morivo, di Mariangela Gualtieri
abbia molto più da dire di quello che capisco io, tutta cuore, e cervello sempre ai margini.
Mi restano, di questo libro, incanti di parole, momenti in cui il mio cuore ha sussultato.
Non c’è niente che per me conti più del vivere la vita con emozione.
Queste poesie ne sono piene, una lettura con batticuore, perché ho letto di me, del mio cuore (Ecce cor meum).
E ciò basta.
L’ho portato con me in una passeggiata nel bosco e ho letto “Bosco amante buio”. Se c’è una via verso la guarigione di un’anima trafitta, eccola, nel bosco, con un libro di poesie in mano.